Il segreto per accontentare davvero tutti
Dopo alcuni anni spesi sul campo, impari a riconoscere una sposa ad un chilometro di distanza: piu si avvicina la data del fatidico evento e più appare tesa, preoccupata, irascibile. Ma non dovrebbe essere il giorno piu bello della sua vita, quello che stava sognando fin da quando era bambina? E’ provato: il matrimonio riesce ad essere uno dei periodi piu stressanti dell’intera vita. Ti suona in qualche modo familiare?
Organizzare è complicatissimo, devi decidere un’infinità di cose con un ritmo vertiginoso. E se sbagli? E’ ovvio e normale che tu te lo stia chiedendo: sai benissimo cosa rischi. Chi sta decidendo tutto sei tu e solo tu perchè giustamente il matrimonio è il tuo. I soldi che stai spendendo però sono quelli dei tuoi genitori, che poverini lo fanno con il cuore ma stanno mettendo pesantemente mano ai loro risparmi messi da parte in una vita di sacrifici. Tu senti questo peso addosso e sai che i primi verso i quali hai il dovere di spenderli al meglio sono loro. TUTTI dovranno essere contenti. TUTTI. Perchè anche loro quel giorno dovranno sentirsi orgogliosi e ricevere i complimenti di tutti, se possibile ancora prima che vengano fatti a te.
Se lo meritano.
E invece la vocina della tua razionalità, cinica e crudelmente realista ti racconta LA VERITA’: come puoi pensare di accontentare lo ZIO LUIGI, principe del “menu a prezzo fisso”, che ha una classifica di tutte le trattorie nel raggio di 30 km misurate in funzione del “quanto si mangia” e “quanto si spende” e allo stesso tempo anche ARMANDO, il capo ufficio di papà, abituato a passeggiare tra le stelle Michelin e che conosce a memoria tutte le sottozone vinicole del Bordeaux? Come puoi riuscire ad accontentare sia quel disadattato del CUGINO MAICOL il musicista, con quel cavolo di bambino che non si riesce di farlo stare seduto per più di 5 minuti nemmeno a legarlo, sia nonno ANASTASIO che non concepisce niente di più complicato delle tagliatelle con il ragù? Il tuo IO cosciente ti sta avvertendo: E’ IMPOSSIBILE, suvvia lo sai bene anche tu. Chi deciderai di sacrificare? Perché sei consapevole che qualunque scelta farai dovrai sentire le lamentele di qualcuno, vero? Con la coda dell’occhio la vedi gia quella pettegola della ZIA CLELIA che prende da parte la mamma per confabulare. Non senti cosa gli sta dicendo ma la vedi che sta sbracciando lanciando occhiate corrucciate nei confronti del buffet. E intanto la tua ansia sale….
La soluzione obbligata non può che essere una: TRADIZIONE! Si, perchè cosi non si sbaglia mai: non piace a nessuno, rende l’evento tremendamente noioso, luuuungo, formale e ripetitivo ma alla fine è una scelta che nessuno si permette di mettere in discussione. Si è sempre fatto cosi, quindi vuol dire che è giusto cosi! Ventisette portate tutte con lo stesso sapore a mezz’ora una dall’altra RIGOROSAMENTE SEDUTI… torta… bacio-bacio… taglio della cravatta… e ti sei finalmente levata il pensiero. Così è sempre stato e quindi è normale che sia un rompimento di scatole, nessuno se ne lamenterà mai. In fin dei conti si tratta solo di resistere quelle 5-6 ore immobilizzati a tavola, non sono poi cosi tante. Forse.
Si, ma è questo il matrimonio che volevi?
Proprio tu che vivresti di apericene passate a ridere con gli amici, che sognavi semplicemente tu, lui e un prete su di una spiaggia al tramonto e che ti è venuta l’orticaria ogni qual volta ti ha chiamato un’amica e hai dovuto appuntare la parola “matrimonio” sulla tua agenda?
Se sai mantenerlo, ti confido io il segreto per un ricevimento ideale, quello in grado di farti godere davvero di quel giorno e allo stesso tempo di accontentare i gusti di tutti i tuoi ospiti facendoti diventare l’EROE DEL TUO MATRIMONIO. Vedi, come spesso accade nei contesti troppo legati alle nostre radici culturali, si tende a passare da un opposto all’altro:
Ci sono matrimoni stra-iper-classici, praticamente uguali a quelli dei nostri nonni prima e dei nostri genitori poi. Eventi cosi soffocanti e stantii che poi le coppie giovani piuttosto scelgono la semplice convivenza o un veloce rito civile.
OPPURE… c’è la reazione diametralmente opposta: il matrimonio alternativo. Ricevimenti etnici, fusion, radical chic o hipster, qualsiasi cosa basta che faccia “rottura” con il passato. E se lo Zio Luigi o il nonno Anastasio se ne lamenteranno o finiranno per non mangiare nulla per tutto il tempo, CHISSENE! Dovrebbero venire per festeggiare voi e potevano starsene a casa loro se non gli piaceva.
Lo diciamo, ma è davvero cosi?
E se ti dicessi che non sei costretta a scegliere? Se ti dicessi che puoi dare al tuo ricevimento un’impronta assolutamente moderna ed originale ma allo stesso tempo legata a sapori autentici che tutti riconoscono, senza rinunciare alla forma e all’eleganza che il tuo giorno più bello merita ma con un aura rilassata e spensierata come una gita in campagna immersa nel sole di primavera? Il segreto si chiama WEDDING BARBECUE. Si, stiamo parlando di Barbecue ma con un’accezione del tutto nuova.
Immagina un ricevimento GIOVANE ED INFORMALE, divertente e stuzzicante con una ricchissima parte buffet, movimentata e ricca di cotture a vista. I tuoi ospiti non sapranno cosa provare per primo, in mezzo a tutte quelle ricette incredibili e sorprendenti, da poter assaggiare illimitatamente, chiacchierando insieme mentre si sorseggia un prosecco o i curiosi cocktail affumicati. Bando a verdurine in pinzimonio, mozzarelline al profumo di basilico e cubi di grana 11 mesi della Metro. Qui parliamo di sole ricette di BARBECUE CREATIVO cucinate in griglia in modo espresso. Un buffet di VALORE VERO, con ricette interamente di nostra creazione che non riescono a non incuriosire ma che lo fanno attraverso una cottura semplice, facilmente riconoscibile e con un’impronta inconfondibile che piace sempre a tutti.
Si passa poi ad una parte seduta INFORMALE E PIACEVOLE, servita al tavolo oppure su isole, in modo che ciascuno possa servirsi di cio che gli piace di piu e piu volte. Puo seguire un primo, realizzato esclusivamente sulla ghisa dei nostri wok con il calore potente per la quale la cucina barbecue sa farsi amare, oppure direttamente una pluralità di secondi, magari abbinando carni piu classiche come una porchetta affumicata al melo, tagliata a vista di fronte agli ospiti, a ricette meno consuete come una picanha marinata ai funghi e caffè.
Sul momento del dolce, del caffè e dei liquori poi l’ECCELLENZA regna sovrana ma sono sempre i nostri ormai famosi finger sweets a stupire di più: una serie di dessert monoporzione, sempre con ricette esclusive e a tema griglia per stupire ed appagare allo stesso tempo. I tuoi ospiti faranno a gara per venire a complimentarsi per l’originalità e allo stesso tempo per la semplicità della tua idea. Solitamente andare ad un matrimonio è un supplizio ma il vostro è qualcosa di diverso.
Il vostro se lo ricorderanno a lungo.
I TUOI AMICI ridono e scherzano, divertendosi come nelle migliori ritrovi del sabato sera. ZIA CLELIA sta toccando di gomito tua madre con un soddisfatto sguardo di intesa. ZIO LUIGI è al terzo giro di di quella morbida porchetta, con quella cotenna cosi croccante e golosa..! Il CUGINO MAICOL è rilassato, con il suo pestifero bambino in perenne ma spensierato movimento. ARMANDO sta ancora cercando di valutare quale sia l’abbinamento migliore con quel delizioso agnello in crosta di pistacchi, dorato alla perfezione con un delicato sentore di fumo di gelso. Nonno ANASTASIO ancora chiede come si chiamasse quel piatto che gli ricorda tanto i sapori semplici delle grigliate di quando era giovane.
Finalmente puoi pensare con serenità al tuo giorno piu importante, quello in cui tu puoi essere davvero l’EROE DEL TUO MATRIMONIO, come è giusto che sia e come hai sempre sognato.